Si tratta di otto conferenze tenute da studiose e studiosi volte ad approfondire la fase storica del ventennio fascista sotto i profili culturale e istituzionale, politico e organizzativo, con giornate dedicate alla musica, al cinema e al contesto sardo.
Gli incontri saranno aperti al pubblico e proposti anche come corso di formazione per insegnanti attraverso la piattaforma SOFIA (sarà possibile iscriversi tramite piattaforma a partire dal secondo appuntamento).
Il primo appuntamento, dal titolo “Il fascismo e la Sardegna”, sarà curato da Walter Falgio e Daniele Sanna.
Walter Falgio, Dottore di ricerca in Storia moderna e contemporanea, nell'Università di Cagliari. Giornalista professionista. Presidente e fondatore dell'Istituto sardo per la storia dell'Antifascismo e della Società contemporanea (ISSASCO) associato alla Rete nazionale degli istituti per la Resistenza. Tra le altre pubblicazioni e curatele, ha curato il volume di Antonio Garau: La resistenza di Geppe. Diario di un giovane sardo che scelse di combattere per la libertà e la democrazia, (Soter, 2021).
Daniele Sanna, dottore di ricerca in Storia contemporanea nell’Università di Pavia, si occupa di storia militare e di storia delle istituzioni. Fra i suoi ultimi lavori: Costruire una Regione. Problemi amministrativi e finanziari nella Sardegna contemporanea (Carocci 2011); Il Caos dei comandi. L’Afrika Korps e gli italiani a El Alamein (Mursia, 2013). Per la collana “Sardegna contemporanea” dell’Issasco ha curato: La Sardegna e la guerra di liberazione. Studi di storia miltare, (FrancoAngeli 2018).
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