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A Siliqua prosegue il ciclo di incontri "Fascismo/fascismi. Volti e complessità di un regime"

Venerdì 3 febbraio alle ore 17:00, presso il Montegranatico, in via Umberto I, 25 a Siliqua, prosegue il ciclo di incontri intitolato "Fascismo/fascismi. Volti e complessità di un regime", promosso dal Comune di Siliqua – Assessorato alla Cultura e Pubblica Istruzione e dall'ISSASCO (Istituto sardo per la storia dell'Antifascismo e della Società contemporanea).

Questo secondo appuntamento ha per titolo ''Musiche in Sardegna in età fascista'' e sarà curato dalla professoressa Myriam Quaquero. Introduce e coordina Francesco Bachis.

L'incontro è aperto al pubblico e ha validità come corso di formazione per insegnanti. È possibile iscriversi al corso in presenza su piattaforma SOFIA (codice 79921) o mandando una mail all'indirizzo istantifascismo@gmail.com




Myriam Quaquero - Si è laureata in Filosofia all'Università degli Studi di Cagliari e al Dams di Bologna. Ha studiato Composizione al Conservatorio Statale di Musica ''Giovanni Pierluigi da Palestrina'' di Cagliari con Franco Oppo, diplomandosi al Conservatorio di Musica ''Giuseppe Verdi'' di Milano con Azio Corghi, e ha svolto attività compositiva. È titolare della cattedra di ''Storia ed Estetica della musica'' al Conservatorio di Cagliari dal 1981, dove attualmente insegna ''Storia ed Estetica della musica moderna e contemporanea''. Giornalista pubblicista, collabora con ''Rai'', con le riviste ''Amadeus'' e ''l'opera'', con il quotidiano ''L'Unione Sarda'' e con l'editoria musicologica specializzata. Ha svolto diverse ricerche sulla storia della musica della Sardegna ed è curatrice dell'opera, in quattro volumi, «Musiche e Musicisti in Sardegna», in corso di pubblicazione con Carlo Delfino Editore. Nel 2010 ha pubblicato la monografia «Ennio Porrino», che ha ricevuto la Menzione Speciale al ''Premio Francesco Alziator'' 2010.

Francesco Bachis - Dottorato di ricerca in Metodologie della ricerca etnoantropologica all'Università di Siena, è Ricercatore in Scienze Demoetnoantropologiche all'Università di Cagliari. Si è occupato principalmente di Antropologia delle migrazioni, Antropologia dei mondi minerari, Memorie minerarie, Processi di dismissione industriale, Processi di razzizzazione, Razzismo e islamofobia, Poesia estemporanea in Sardegna. Ha pubblicato la monografia ''Sull'orlo del pregiudizio. Razzismo e islamofobia in una prospettiva antropologica'' (Aipsa, 2018). Ha curato, tra gli altri, i volumi ''La Sardegna contemporanea. Idee, luoghi, processi culturali'' (Con L. Marroccu e V. Deplano. Donzelli, 2015); ''Cose da prendere sul serio. Le antropologie di Giulio Angioni'', (con A.M. Pusceddu. Il Maestrale, 2015). Per Radio Rai Sardegna è stato autore e conduttore delle trasmissioni radiofoniche ''A pustis de su connotu'' (con W. Falgio); ''Bagamundus. Sardus a Travessu''; ''A Moda nostra'' (con G. Angioni); ''Tempus. Fainas chi mudant''.

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