I nostri consigli di oggi (Ragazzi e Adulti). 25 Aprile - Anniversario della liberazione d'Italia

Oggi è sabato 25 aprile, giorno in cui l'Italia celebra la Liberazione. Potrete seguire tantissimi 

eventi  sulla pagina Facebook  #RaccontiamolaResistenza  una celebrazione virtuale e virtuosa come mai prima d’ora, che vedrà una maratona di eventi dalle 9 alle 21, in collaborazione con i canali web di Rai Storia e del Corriere della Sera.

Per la rubrica Un libro da leggere o da ascoltare oggi vi proponiamo l'audiolibro Chissà dov'ero quel 25 aprile, romanzo di Mario Rigoni Stern letto da Valerio Binasco  che potete trovare sul programma Ad Alta voce di Rai Radio 3.

In questo racconto l'autore de "Il sergente sulla neve", prova a ricordare dove potesse trovarsi il 25 aprile del 1945. In quelle giornate infatti è in fuga dal lager austriaco di Graz, perso in un camminare infinito verso Asiago, la sua città.

«camminavo da centinaia di km e attorno restavano sempre queste cose: mi attorniavano come un abito, reali, non di impressioni o di aria, e non riuscivo a liberarmene forse neanche tentavo, anche se fisicamente ero riuscito a scappare e a camminare, come fossi libero, per pianure per boschi e montagne fino al giorno in cui l’acqua discese dall’altro versante. La neve di queste ultime montagne, che avrebbero dovuto essere le mie, era ancora neve di steppa… anche la pianura e la festa per la liberazione, in quel maggio del’45, non erano ancora per me. Non mi accorgevo delle rondini, del canto dei tordi, del suono delle campane, delle api sui colchici, perché avevo ancora i comandi urlati come frustate su un animale che non reagisce. Neanche la strada dove avevo giocato, la casa dov’ero nato, la tovaglia bianca sotto la luce riuscivano a estraniare la fame, il freddo, le battaglie, le morti innaturali, il lager».

Mario Rigoni Stern è uno dei tantissimi militari italiani che, dopo l’8 settembre, è stato internato in un lager come tantissimi militari italiani che non hanno voluto aderire alla RSI. La scelta è caduta su questo brano che ci permette di ricordare una parte di storia spesso sconosciuta ai più, ma vicinissima, perchè si stima che i soldati sardi IMI (Internati militari italiani) deportati nei lager siano stati circa 12.000 mila. Ascoltate la storia raccontata da Rigoni Stern e pensate a quali difficoltà hanno dovuto affrontare i nostri nonni per tornare in Sardegna. Chiedete loro, se ci sono ancora, di raccontare per non perdere la memoria, per capire che cosa significa 25 aprile.

Proseguendo il nostro viaggio nella memoria,  Vi consigliamo di vedere su Rai Play il film del 2017 Una Questione Privata, per la regia di Paolo e Vittorio Taviani.

Il film. Durante i combattimenti della guerra di liberazione nelle Langhe, il partigiano Milton si divide tra la lotta contro i nazifascisti, l'amicizia per i compagni di brigata e il suo amore clandestino per Fulvia. Con Luca Marinelli, Valentina Bellè e Anna Ferruzzo

E se volte saperne un pò di più vi consigliamo la visita virtuale alla mostra Storie, immagini e voci della Resistenza, organizzata da Istituto Parri, ANPI e ANED, Milano è Memoria e Casa della Memoria. Con fotografie storiche dell’Istituto Parri, immagini di opere d’arte di artisti dell’epoca dal patrimonio storico artistico dell’ANPI e contributi sugli aspetti meno noti della Resistenza. Oltre alle immagini e ai documenti storici sulla Resistenza e sulla Liberazione e alla playlist delle canzoni partigiane, in mostra si possono anche ascoltare due radio-racconti realizzati con documenti d’archivio: “Parla, il nemico ti ascolta”, sulla storia delle intercettazioni telefoniche da parte dei partigiani; e “Indirizzo: tutte le case d’Italia. Storie e voci da radio Libertà”, sulla storia di Radio Libertà, emittente partigiana clandestina attiva nel Biellese tra il dicembre 1944 e l’aprile 1945, e poi nella Biella liberata.

Cosa potrai leggere nella nostra biblioteca quando l’emergenza sarà finita?

Bella ciao. Controstoria della Resistenza di Giampaolo Pansa

Breve storia della Resistenza italiana di Roberto Battaglia e Giuseppe Garritano