Buona domenica a tutti voi,
Sandro Filipepi, detto Botticelli è certamente, il massimo interprete dell'Umanesimo toscano e oggi, 17 maggio, si ricordano i 510 anni dalla sua scomparsa.
Sandro Filipepi, detto Botticelli è certamente, il massimo interprete dell'Umanesimo toscano e oggi, 17 maggio, si ricordano i 510 anni dalla sua scomparsa.
I musei sono ancora chiusi ma potete ascoltare gli emozionanti audio-percorso che propongono I narratori di Fabbriche di Storie alle Gallerie degli Uffizi di Firenze. Come opera rappresentativa del grande pittore abbiamo scelto per voi La Primavera:
Vi consigliamo di leggere un interessante articolo tratto dai Cinque capolavori dell'arte da vedere online della rivista Vogue, che parla proprio della La Primavera del Botticelli, opera pensata per andare “fuori porta”, nella villa dei Medici di Castello, che in realtà non è mai uscita da Firenze ed oggi conservata nella Galleria degli Uffizi (accanto alla Nascita di Venere, in una di quelle sale dove più spesso i visitatori sono presi dalla Sindrome di Stendhal).
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